Comunicati stampa

Boljun


A causa delle caratteristiche naturali, sia nel passato che oggi, nella zona esistono tante particolarità. L’inaccessibilità alla zona e il suo isolamento furono causa del minimo influsso romano in quest’angolo lontano della loro provincia.

Le gole invalicabili ad est, rafforzate con delle fortificazioni difensive diffuse attentamente (Gradina, Paz, Šabec, successivamente Belaj, Posrt), nel medioevo rappresentavano il confine inconquinstabile con cui il margravio istriano proteggeva il territorio del proprio potere, insieme a Boljun, Lupoglav, Roč, Črni e Beli grad a nord, nonché Letaj, Barban, Rakalj e Sutivanac a sud.

L’influsso lento di tutti i cambiamenti della civiltà moderna nei villaggi appartati che, fino a poco tempo fa non erano collegati con delle buone strade, ha portato alla depopolazione e all’abbandono totale di alcuni villaggi, ma, dall’altra parte ha portato alla conservazione di numerose particolarità etnologiche e stili di vita che, nelle altre parti dell’Istria da tanto tempo fanno parte del passato. Se cercate la vera Istria rurale – siete nel posto giusto.

Beram (Vermo)

Tinjan (Antignana)

Kringa (Coridigo)

Sveti Lovreč (San Lorenzo del Pasenatico)

Pićan (Pedena)

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