Archivio 2012

Vinibuoni d'Italia: Saperi e sapori dell'Istria

È la seconda edizione in cui la Guida dedica spazio ai vini dell'Istria croata. Dopo la prima entusiasmante esperienza a Parenzo, proseguita con le varie degustazioni organizzate ci sentiamo tutti un po' istriani.

È la seconda edizione in cui la Guida dedica spazio ai vini dell'Istria croata. Dopo la prima entusiasmante esperienza a Parenzo, proseguita con le varie degustazioni organizzate ci sentiamo tutti un po' istriani. Dopo oltre un anno di frequentazioni e di assaggi istriani capisco il fascino di questa terra. Il merito non è solamente della Malvasia, ma di tutti i vini, autoctoni e non, che si producono in questa regione dell'Adriatico, dei prodotti tipici che abbiamo accostato, del pesce e dei molluschi, dei pregiati tartufi e dei genuini asparagi, come di tanti altri sapori che inebriano il viaggiatore.

Il celebre geografo Busching nel 1775 scriveva che »l'Istria è una bella Penisola (...) abbonda di vino, di olio, di sale, di pesce, e di selvaggine. Le uve di questa Provincia essendo preziose e delicate si trasportano in gran copia alla città dominante (Venezia), e si fanno parimente delle medesime vini generosi, delicati e squisiti; e quello specialmente che chiamasi Moscato di quella Provincia è molto ricercato, ed eccellente.«

Decenni dopo, in una raccolta di opuscoli e notizie del 1837, si legge che »universalmente vien il vino d'Istria lodato. Tutti lì vini d'Istria variano tra loro di qualità, come variano il sito, ed i terreni. Alcuni sono soavi, facili da passare, dolci; altri grossi.« Comincia così un capitolo dedicato a questa ricca regione che inizia a decantare i vini istriani degli antichi Romani, poi quelli buonissimi di Momiano, molto stimati quelli di Umago, Parenzo, Rovigno e Buie. Così sono elogiati quelli di Grisignana, Piemonte, Montona, Portole, Pinguente nonché di San Vincenti.

Sono trascorsi quasi due secoli da tali descrizioni, ma desideriamo che siano i vini attuali a sedurre i lettori della Guida che fa entrare, per la seconda volta, 20 aziende dell'Istria croata.

L'Istria è la più grande penisola dell'Adriatico, tutta da scoprire: non solo turismo estivo e di mare, ma anche turismo enogastronomico da praticare tutto l'anno. Buon viaggio, quindi, alla scoperta dei saperi e dei sapori dell'Istria.

Stefano Cosma,
Vinibuoni d'Italia, 2012 

20 aziende dell'Istria croata incluse nella guida:

Agrolaguna, Poreč
Benvenuti, Kaldir
Capo, Brtonigla
Cattunar, Brtonigla
Clai Bijele Zemlje, Krasica
Coronica Moreno, Umag
Degrassi, Savudrija
Franc Arman, Vižinada
Geržinić, Vižinada
Kabola, Momjan
Kozlović, Momjan
Legovina - Obitelj Legović, Kaštelir
Matošević, Sv. Lovreč
Radovan, Višnjan
Ritoša, Poreč
Rossi Marino, Vižinada
Tercolo, Nova Vas
Tomaz, Motovun
Trapan, Pula
Zigante, Grožnjan

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