Vivete San Vincenti

Storia

L’area era abitata fin dalla preistoria ed in epoca romana. Le origini di Sanvincenti sono strettamente legate al monastero benedettino di Ravenna ed all’area della chiesa cimiteriale di San Vincenzo, attorno ai quali col tempo si è formato il primo villaggio. Nel XIII secolo il feudo passa nelle mani della famiglia polese Castropola (1211) e la residenza fortificata diventa il centro del borgo. Tuttavia, Sanvincenti, sarà menzionata accanto al nome dell’abbazia sino al 1325, nel documento noto come Confinazione istriana (Atto di confinazione dell’Istria).

Dopo i Castropola, il feudo è annotato come possedimento dei Morosini, dei Krotendorf e del vescovo di Parenzo. I Morosini, una volta terminati i lavori di ristrutturazione del castello (1485), iniziano a trasformare il luogo in un borgo rinascimentale ben organizzato, con tanto di piazza con cisterna al centro, la chiesa parrocchiale, la loggia e da altri palazzi. Nel XVI secolo Sanvincenti diventa parte dei possedimenti della famiglia Grimani di Luca.

Mostra