Cultura

Trova la tranquillità spirituale in Istria

L'Istria vanta un ricco patrimonio religioso il che testimonia la presenza secolare del cristianesimo nella penisola. In Istria esistevano circa 1500 chiese! Gli esterni delle antiche chiese, dall'aspetto molto semplice, nascondono splendidi affreschi, il più famoso dei quali è la Danza macabra a Beram (Vermo).

Sin dall’antichità, le persone viaggiavano per motivi religiosi, e così succede anche in Istria. Si visitano le chiese, si adorano i santi, si va in pellegrinaggio in luoghi santi e si prega la Via Crucis. Tra i siti religiosi importanti ci sono la chiesa di San Biagio a Dignano, la chiesa di Santa Eufemia a Rovigno, la basilica Eufrasiana a Parenzo, la chiesa monasteriale dei Santi Pietro e Paolo a San Pietro in Selve (Sveti Petar u Šumi), la chiesa di Nostra Signora della salute a Hreljici, Santa Fosca a Batvaci e molti altri.

Vodnjan sv BlazLa chiesa più grande in Istria si trova a Dignano
Questa parte dell'Istria è una destinazione davvero speciale perché nasconde un tesoro religioso unico. La chiesa di San Biagio è la più grande chiesa parrocchiale dell'Istria e anche quella con il campanile più alto (62 m). Il suo interno conserva 370 reliquie di 250 santi, tra le meglio conservate al mondo.

La collezione di arte sacra di Dignano contiene tele utilizzate dal beato Alojzije Stepinac, dal beato Miroslav Bulešić e da San Giovanni Paolo II. Una copia della Sindone di Torino è stata trovata in un sarcofago della chiesa.

Santa Fosca
Questa piccola chiesa si trova a Batvaci nelle vicinanze di Dignano ed è un luogo di pellegrinaggio frequentato dai credenti fin dai tempi antichi. Un tempo si raggiungeva a piedi o su carri trainati da asini mentre oggi con automobili e solo in pochi a piedi. Ogni anno, la prima domenica dopo il 13 febbraio si celebra la festa di Santa Fosca. Molti credenti testimoniano una guarigione miracolosa grazie a lei.

Eufemija Rovinj
Protettrice di Rovigno
Nell'800 d.C., il grande sarcofago di marmo si stava avvicinando verso la riva e le mura della città di Rovigno. Da lì, un bambino, su intercessione della santa, trainò il sarcofago dalla riva fino alla chiesa con le sue due mucche.

La festa di Santa Eufemia, la santa protettrice di Rovigno, si celebra il 16 settembre, quando viene aperto il sarcofago e Rovigno diventa il più grande luogo d’incontro per i credenti in Istria. Dalla cima del campanile ti aspetta una bellissima vista.

Pellegrinaggio alla chiesa di Nostra Signora della salute
A Hreljici, vicino a Marčana, si trova la meta di pellegrinaggio intrisa di spiritualità mariana dell'Istria meridionale ed uno dei più piccoli santuari mariani della Croazia. Ogni anno la seconda domenica di ottobre, i fedeli si riuniscono in questa chiesa per partecipare alla processione con la statua della Madonna della Salute intorno alla chiesa.

Due Via Crucis in Istria
Ogni domenica di quaresima, nel paese di Gljuščici nel territorio della parrocchia di Sveti Petar u Šumi, si tiene la Via Crucis del padre Danilo Hekić. Il percorso di 4,2 chilometri attraversa le strade di campagna tra i vigneti e attraversa 14 stazioni con sculture in pietra con motivi sacri.
I credenti di Premantura, Banjole, Pomer e le parrocchie circostanti il ​​Venerdì Santo e alla vigilia dell'Assunta pregano la Via Crucis a Gornji Kamenjak, vicino al punto più meridionale della penisola istriana. In questi quattro chilometri, ci sono le stazioni della Via Crucis scolpite in rilievo su blocchi di pietra.

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