Festa di San Martino in Istria
La Festa di San Martino, o Martinje, fa parte della tradizione europea da secoli e ha trovato un posto speciale anche in Istria. Famosa per gli eccellenti vini, l'Istria ha recentemente trasformato l'antica tradizione del battesimo del mosto in vino novello in piccole feste popolari organizzate in tutta la penisola.
A novembre, città e villaggi diventano luoghi di raduni e celebrazioni in onore di San Martino, il santo protettore del vino e dei viticoltori: si assaggiano i vini novelli e si premiano i migliori e, nel frattempo, si celebrano anche le specialità di cittadine e villaggi.
I festeggiamenti in onore di San Martino iniziano nei primi giorni di novembre, quando cessano i lavori nelle vigne e iniziano i preparativi per l'imminente inverno. In alcune zone, l'arrivo di Martinje per i pastori significava anche l'ultimo pascolo nei campi e nelle foreste fuori dal villaggio, che veniva festeggiato con un lauto pasto. Terminando i lavori nei vigneti, gli agricoltori spesso assaggiavano anche i frutti della loro fatica. Un gran numero di usanze e detti popolari sono nati da questi incontri, come quello che dice che il viticoltore che versa più vino durante Martinje avrà il vino migliore l'anno seguente.
Originatasi nelle aree rurali e nelle riunioni intime di vicini e parenti, la celebrazione si è diffusa in Europa e si è trasformata in un richiamo per turisti e curiosi. Durante la festa di San Martino, in Istria è possibile apprendere una serie di abitudini legate alla vinificazione, a conferma del lungo legame della regione con uno dei suoi prodotti più apprezzati.
Per la gente, Martinje segnava anche il confine tra estate e inverno, perciò potrete anche voi dare il benvenuto all'inverno con i vini locali in diverse località istriane.
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